Dottorato di ricerca

Le attivita di ricerca dei dottorandi che hanno concluso il dottorato di ricerca in “Metodologie e Tecniche Appropriate nella Cooperazione Internazionale allo Sviluppo” sono raccolte cliccando nel pulsante "book of research".

Il dottorato in “Metodologie e Tecniche Appropriate nella Cooperazione Internazionale allo Sviluppo” nasce nel gennaio 2008 come punto d’incontro tra le Facoltà di Medicina e di Ingegneria dell’Università degli Studi di Brescia sui temi della cooperazione con in Paesi in Via di Sviluppo (PVS). Attualmente sono attivi il XXVII e il XXVIII ciclo.

A partire dal XXIX ciclo il dottorato in "Metodologie e tecniche appropriate per la cooperazione internazionale allo sviluppo" confluisce come curriculum nel dottorato di ricerca dipartimentale in "Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e Matematica", mantenendo i temi ed i contenuti invariati rispetto ai cicli precedenti.


Le finalità del dottorato sono:

  • la formazione d’eccellenza di giovani da destinare, come operatori, al settore della cooperazione tecnica;

  • la valorizzazione della ricerca come strumento per lo studio di soluzioni appropriate in campo sanitario ed ambientale da applicare nei PVS.


Il dottorato in "Metodologie e tecniche appropriate per la cooperazione internazionale allo sviluppo" si articola in due distinti indirizzi: il primo sanitario e il secondo tecnologico. Letematiche affrontate dagli indirizzi riguardano i problemi di maggiore rilievo nei PVS:

  • indirizzo sanitario: le grandi endemie infettive (HIV, malaria, tubercolosi, endemie parassitarie), la salute materno-infantile e la malnutrizione;

  • indirizzo tecnologico: le tecnologie appropriate per la gestione di acqua potabile, acque reflue, rifiuti ed energia.


Il percorso formativo del dottorando è strutturato in:

  • attività didattica: suddivisa in didattica di base, comune ai due curricula, e di settore, indirizzata specificatamente a ciascuno di essi. Prevede la partecipazione a seminari, corsi di perfezionamento, convegni, etc.;

  • attività di ricerca: attività sperimentale sia in laboratorio che a scala pilota/in campo per testare l’efficienza e l’applicabilità di soluzioni appropriate in campo tecnico-ambientale e sanitario;

  • attività di progetto: elemento caratterizzante del dottorato. Consiste nella partecipazione a progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo e nello svolgimento di missioni in PVS durante le quali il dottorando può applicare le conoscenze acquisite nelle fasi precedenti e implementare a scala reale, insieme ai soggetti locali, le soluzioni studiate.

Il dottorato si propone di formare figure professionali che possano trovare impiego in fase di stesura e valutazione dei progetti di cooperazione allo sviluppo, di supervisione e coordinamento degli stessi, nonché di realizzazione in loco delle attività.